Principio 9

Partenariati per lo sviluppo di attività extra scolastiche
- La scuola organizza le attività extrascolastiche, promuovendo collaborazioni con enti esterni capaci di favorire un’educazione volta alla decostruzione degli stereotipi sessisti e alla valorizzazione delle differenze.
1. Nella scelta e assegnazione delle attività extra scolastiche (attività sportive e culturali) è attiva una valutazione dell’impatto che tali azioni hanno nel mitigare gli effetti stereotipanti.
Come?
Esiste una disposizione chiara ed esplicita che faccia riferimento ai principi che animano Be.St in merito alle attività extra scolastiche, sia nel caso di implementazione diretta sia nel caso di affidamento ad enti esterni.
Nei bandi di assegnazione di competenza della scuola sono presenti criteri valutativi che assegnano punteggio in base alla coerenza con i principi Be.St.
È richiesto agli enti esterni di chiarire nelle loro proposte di progetto in che modo la prospettiva di genere è presa in esame e quali azioni specifiche sono previste al fine della decostruzione degli stereotipi sessisti e della valorizzazione delle differenze.
2. Sono previsti dai bandi di affidamento di competenza della scuola criteri e meccanismi volti a valorizzare gli aspetti di coerenza con i principi Be.St. in fase di valutazione e assegnazione dei progetti.
Come?
È posta in essere un’azione di monitoraggio e una valutazione dell’andamento delle attività, in itinere ed ex-post, in merito alla rispondenza ai principi Be.St.
Il proseguimento delle attività e la conservazione dell’affidamento o convenzione è vincolato agli esiti di tale monitoraggio.
È presente anche uno specifico richiamo alla sperimentazione di ruoli evidenziando le attività che hanno visto protagoniste/i i/le bambini/e e i target raggiunti.
Linee guida
Come valutazione di impatto si intende un’analisi svolta nella forma che la scuola ritiene opportuna e/o da prassi in uso.