Principio 7

Formazione autoformazione, inquadramento e supervisione insegnanti
- La scuola promuove un’azione di supporto e formazione costante e collegiale al fine di garantire l’individuazione, l’attuazione e la continuità degli interventi e delle azioni volte alla decostruzione degli stereotipi sessisti.
1. La scuola promuove un’azione formatrice costante, rivolta al personale docente e non docente, volta ad aumentare le potenzialità trasformative dell’azione educativa nell’ottica di una parità di genere e della decostruzione di stereotipi sessisti.
Come?
La pedagogia di genere è oggetto della formazione del corpo docente.
È prevista nel Piano di Formazione della scuola (deliberato dal collegio docenti) una formazione specifica relativamente ai contenuti del comma 16, art.1 L 107/15 e dei relativi decreti attuativi; della Convenzione del Consiglio d’Europa sulla prevenzione e la lotta alla violenza contro le donne e la violenza domestica (Convenzione di Istanbul) del 2011, ratificata dall’Italia dalla L.77/2013; di altre normative e convenzioni vigenti in materia.
Sono previsti percorsi formativi atti a fornire alle/agli insegnanti strumenti idonei alla:
Rilevazione (capacità di osservazione e ascolto) del disagio delle/i bambine/i derivante da forme di violenza subita e/o assistita, fino alla rilevazione delle situazioni di “rischio”;
Consapevolezza circa gli stereotipi di genere, la loro trasmissione, gli effetti sulla formazione degli alunni e delle alunne;
Assunzione di una prospettiva intersezionale in grado di cogliere l’impatto discriminatorio di differenti categorie (genere, cultura, etnia, religione, abilità, disabilità);
Sono previsti, in essere e incentivati rapporti stabili e continuativi con le realtà del territorio (là dove presenti) autorevoli e competenti in materia di prevenzione e contrasto della violenza maschile contro le donne e di genere, per un’educazione volta alla decostruzione degli stereotipi di genere e alla valorizzazione delle differenze.
Sono in essere delle azioni specifiche volte a monitorare e valutare l’atteggiamento degli insegnanti aventi strumenti di rilevamento appropriati, al fine di valutare e auto-valutare i comportamenti in relazione all’inclusione della prospettiva di genere nelle proprie pratiche di lavoro, delle iniziative sviluppate, degli eventuali cambiamenti riscontrati negli atteggiamenti di bambine e bambini.
2. Lo sviluppo delle azioni volte a tematizzare l’educazione di/al genere e il relativo ruolo dell’insegnante si caratterizza per un’effettiva collegialità ed è parte integrante della programmazione e valutazione della scuola.
Come?
È promossa costantemente un’azione di sensibilizzazione affinché negli ordini del giorno dei collegi docenti le questioni riguardanti le relazioni tra pari, bambini e bambine, colleghi e colleghe (educazione sentimentale, problemi relazionali, episodi di abuso e bullismi) siano presenti con continuità.
La scuola si dota di una policy di intervento in caso di episodi di abuso, violenza o bullismi che consideri la responsabilità collettiva di tutti gli operatori dell’ambiente scolastico.
Sono previsti momenti di scambio e condivisioni di prassi volte a valorizzare esperienze, competenze e sensibilità presenti nel corpo docenti.
Sono previsti e sistematizzati momenti e/o percorsi di autoformazione del corpo docente sul tema
Linee guida
È promossa costantemente un’azione di sensibilizzazione affinché negli ordini del giorno dei collegi docenti le questioni riguardanti le relazioni tra pari, bambini e bambine, colleghi e colleghe (educazione sentimentale, problemi relazionali, episodi di abuso e bullismi) siano presenti con continuità.
La scuola si dota di una policy di intervento in caso di episodi di abuso, violenza o bullismi che consideri la responsabilità collettiva di tutti gli operatori dell’ambiente scolastico.
Sono previsti momenti di scambio e condivisioni di prassi volte a valorizzare esperienze, competenze e sensibilità presenti nel corpo docenti.
Sono previsti e sistematizzati momenti e/o percorsi di autoformazione del corpo docente sul tema.